Ha riscosso un grandissimo successo la prima edizione della Mimosa Art Challenge, la social challenge che il Principato di Seborga aveva lanciato lo scorso 10 febbraio per promuovere l’arte e la mimosa, di cui Seborga si considera la ‘capitale mondiale’. Complessivamente, sono pervenute al Principato oltre 60 opere, realizzate con le tecniche più disparate – persino il ricamo – da decine di persone in tutto il mondo (ad esempio, sono giunti lavori dalla California, dalla Russia e dal Giappone).
Tutti hanno potuto prendere parte alla challenge: hanno contribuito sia noti artisti internazionali (per esempio, la famosa pittrice alassina Binny Dobelli, il pittore contemporaneo monegasco Gerard Petitti e l’artista giapponese Mina Arakaki) sia appassionati e ad anche bambini. Anche i ragazzi del centro ISAH di Ventimiglia si sono uniti alla challenge sin dal suo primo giorno e hanno creato disegni e dipinti meravigliosi.
Tutte le opere sono in mostra nella galleria virtuale qui sotto.
S.A.S. la Principessa Nina, i Consiglieri della Corona e l’ideatrice dell’evento, l’artista Zoia Skoropadenko, hanno individuato i tre vincitori del concorso:
1° premio: Wanda Plataroti di Vallecrosia (IM) con l’opera “8 marzo”
2° premio: Binny Dobelli di Alassio (SV)
3° premio: Antonio Barelli di Vimercate (MB) con l’opera “Il viale delle donne in festa”
Ai primi tre classificati saranno recapitati una coppa, un attestato firmato dalla Principessa e alcuni gadgets del Principato.
Viste le tante opere d’arte meravigliose e originali, su proposta della Principessa sono stati anche attribuiti tre attestati speciali:
– ai ragazzi del centro ISAH di Ventimiglia, per l’amore e la cura con cui hanno realizzato tanti meravigliosi disegni e dipinti;
– a Chantal Hoogvliet, videomaker di Parigi di origini olandesi, per il coraggio personale con cui dopo oltre 20 anni è tornata a dipingere, dimostrando che la passione per l’arte non ha tempo;
– a Edoardo Scotto di Seborga, il più piccolo partecipante all’iniziativa, per l’impegno con cui ha realizzato il suo lavoro a soli 3 anni di età.
Grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa è stata espressa da S.A.S. la Principessa Nina: “A nome del Principato, del Consiglio della Corona e a nome mio personale, ringrazio di cuore Zoia Skoropadenko per avere ideato questa bella iniziativa e tutti coloro che vi hanno preso parte. Il nostro scopo era di portare un po’ di ‘bello’ e un po’ di spensieratezza in un momento difficile per tutti. A tal proposito, desidero esprimere la vicinanza del Principato a coloro che operano nel mondo dell’arte e della cultura. Abbiamo ricevuto tante opere splendide, ed è stato bello vedere come l’estro creativo abbia portato ciascuno ad interpretare il tema della mimosa, particolarmente caro al nostro Principato, in modi così originali. Diceva Flaubert: ‘Se c’è sulla terra qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell’infinito e del vago che chiamano anima, questa è l’arte’. È un pensiero che condivido: solo con l’arte davvero esprimiamo noi stessi. Sono lieta di annunciare che l’anno prossimo ripeteremo molto volentieri questa iniziativa”.